vai alla home page

a cura di

Donato Dell'Orzo e Giulia Gattuso

 

Partecipiamo.it

 

Citazioni

 

Poesie

 

Aforismi dei lettori

 

Il tempo nel cinema

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una stanza in penombra, la luce accesa ad illuminare le pagine di un libro aperto. In un silenzio rasserenante, il ticchettio stanco di un pendolo.

 

 

Tempus fugit” leggo nella placca di metallo affissa sopra il quadrante e tutto lo spazio che mi circonda adesso è come se iniziasse a muoversi prima lentamente e poi, quasi subito in maniera veloce. Sono fermo, seduto, eppure dentro di me qualcosa inizia a scorrere… Io sento il tempo!

 

 

Che cosa è dunque il tempo?” Si interrogava ne Le Confessioni S. Agostino. “Se nessuno me ne chiede lo so bene – diceva - : ma se volessi darne spiegazione a chi me ne chiede, non lo so”.

 

I nostri antenati avevano come riferimento la ciclicità della natura. La notte stellata dava un senso al mattino trascorso e l’alba indicava che un nuovo giorno era nato col sorgere del sole.

 

 

Il tempo nell’uomo è stato da sempre una misura fondamentale per dividere ciò che è stato da ciò che è, per capire quando e come scandire e organizzare la vita. In molte civiltà, soprattutto orientali, permane ancora la concezione della ciclicità: quella dell’Eterno Ritorno.


 

L’universo periodicamente si rigenera: ciclo dopo ciclo, spiegavano gli Stoici, gli eventi sono destinati a ripetersi: rivedremo le stesse persone, gli stessi eventi si ripeteranno.


 

Questo si contrappone alla rappresentazione mentale del tempo lineare che abbiamo in occidente, che scorre solo in avanti, demarcando il passato dal presente. Molti scienziati come Newton o filosofi come Zenone, Platone, Aristotele, Kant, Bergson e molti altri, hanno cercato di dare una risposta.

 

 

I temporalisti - scrive Elisa Paganini - credono che il divenire del tempo, cioè il divenire da passato a presente a futuro, sia una caratteristica degli eventi e necessiti di una specifica descrizione concettuale.


 

Gli atemporalisti credono invece che il divenire del tempo sia imputabile a predisposizioni psicologiche degli esseri umani e pertanto non sia inerente agli eventi, i quali non divengono, ma sono da sempre in determinate relazioni fra loro”.


 

Il tempo non è uguale per tutti, diceva Einstein, ma dipende dallo stato di moto dell’osservatore. Relativizzare il tempo significa metterlo in relazione con lo spazio che ci circonda. Ed ecco che in letteratura le speculazioni di filosofi e studiosi, sono materia primissima e preziosa per molti scrittori che iniziano a rappresentare non più il reale concreto, ciò che è veramente presente. Non si vuole più tenere conto del tempo inteso come misura per coordinare la narrazione, ma si utilizza la sensazione che la dimensione temporale suscita nella coscienza, o meglio nella soggettività cognitiva.

Nasce la letteratura di Joyce con il suo Ulysses girovago per le strade di Dublino, di Woolf con Mrs. Dalloway. Nel vagabondo delle stelle di Jack London il protagonista con una tecnica insolita di meditazione, riesce a vagare non solo tra i suoi ricordi reali del passato, ma anche viaggiare attraverso vite parallele, vite che si sviluppano in luoghi e tempi sempre diversi.

Nella Recherche di Proust, il sapore di una madeleine (dolce tipico francese), risveglia nel protagonista i ricordi di quand’era bambino, quando a Combray trascorreva le sue giornate in compagnia della famiglia.

 

Al di là degli orologi che a molti servono soltanto come accessorio per ostentare la propria appartenenza a questo tempo modaiolo, più che tentare di dare una definizione specifica sul tempo e la sua misura, conviene che ognuno di noi si soffermi sull’aspetto qualitativo del tempo ed investa quante più energie affinché lo scorrere sia quanto più denso di contenuti possibili.

Lo stesso Seneca denunciava la scarsa consapevolezza dalla maggior parte delle persone sul valore del tempo: ”gran parte del nostro tempo ci sfugge mentre siamo impegnati a fare nulla o a farlo male,quando non ci rendiamo conto che mentre il tempo passa moriamo sempre un po’, perché infatti tutti i giorni che abbiamo già vissuto sono alle nostre spalle e sono già morti”. Vivere pienamente il quotidiano, il momento, l’attimo fugace, significa anche gestire e pianificare il proprio tempo in maniera cosciente e utile per la propria evoluzione.

Donato Dell'Orzo

 

Tutto il mondo viene considerato come un enorme flusso perenne: nessuna cosa è mai la stessa, tutto si trasforma ed è in una continua evoluzione.

Per questi motivi, Eraclito identifica la forma dell’Essere nel Divenire, dacché ogni cosa è soggetta al tempo e alla sua relativa trasformazione. Egli sostiene che solo il cambiamento e il movimento siano reali e che l'identità delle cose uguali a se stesse sia illusoria: per Eraclito tutto scorre:

PANTA   REI !

« Tutto scorre, non ci si può immergere due volte nello stesso fiume »

 


 

Citazioni

Nel tempo, dunque, nessuna conoscenza in noi precede all'esperienza, e ogni conoscenza comincia con questa.
[Immanuel Kant, Critica della ragion pura, traduzione di Giovanni Gentile e Giuseppe Lombardo-Radice, Laterza, 2005]

Terzo è questo argomento: che la freccia in moto sta ferma. Esso poggia sull'assunzione che il tempo sia composto di istanti: se infatti non si concede questo il ragionamento non corre.

Aristotele

Non é vero che abbiamo poco tempo: la verità é che ne perdiamo molto. Seneca

 

Perder tempo a chi più sa, più spiace. Dante

 

Profeti del tempo. Come le nuvole ci rivelano in che direzione soffiano i venti in alto sopra di noi, così gli spiriti più leggeri e più liberi preannunciano con le loro tendenze il tempo che farà. F. Nietzsche

Per quanto la vita sia breve, noi la rendiamo ancora più breve sprecando allegramente il nostro tempo. Victor Hugo
 
C'è solo un modo di dimenticare il tempo: impiegarlo. Charles Baudelaire

 

I filosofi non spuntano dal terreno come i funghi. Essi sono il prodotto del loro tempo. (K. Marx, "Gazzetta Renana" 1842)

Ricordati che sei nato mortale di natura e hai avuto un tempo limitato:ma con i tuoi ragionamenti sulla natura sei assurto all'infinità e all'eternità,e hai contemplato le cose che sono,che furono e che saranno.(Metrodoro)

"Ogni favola è un gioco che si fa con il tempo / ed è vera soltanto a metà / la puoi vivere tutta in un solo momento / è una favola non è realtà…"
Ogni favola è un gioco - Edoardo Bennato

"Una settimana, un giorno o solamente un'ora / a volte vale una vita intera / il tempo passa in fretta e ti ruba quello che hai. / Io non so parlare d'amore, ma so che quando tu mi stringi le mani forte / vorrei che il tempo si fermasse intorno a noi..."
Una settimana, un giorno - Edoardo Bennato

 

La vita fugge e non s'arresta un'ora
e la morte vien dietro a gran giornate
e le cose presenti e le passate
mi danno guerra, e le future ancora;

[Francesco Petrarca - "De rerum vulgarium fragmenta" (sonetto n. 272)]

Ogni giorno porta con sé l'eternità.

P. Coelho

La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente.

A. Camus

C'è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.

C. Baudelaire

Non c'è nulla di più prezioso del tempo, poichè è il prezzo dell'eternità.

L. Bourdaloue

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo possa spendere Teofrasto

Il presente è mille volte più forte del più potente passato J.Roth

Il futuro è qualcosa che ciascuno raggiunge alla velocità di sessanta minuti all'ora, qualunque cosa faccia, chiunque sia. C. S. Lewis

Forse la storia universale è la storia di alcune metafore. J. L. Borges

L'età dell'uomo, vista dal di dentro, è eterna giovinezza. H. von Hofmannstall

Nulla è permanente tranne il mutamento. Eraclito

Il tempo che passa è per farci crescere, non per farci invecchiare. E. Olivero

Non abbiamo tempo a sufficienza, a patto di usarlo in modo corretto. W. Goethe

Il tempo della coscienza è un arrotolarsi continuo, come quello di un filo su un gomitolo, perchè il nostro passato ci segue e si ingrossa senza sosta del presente che raccoglie nel suo cammino. H. Bergson

L'io vive il presente con la memoria del passato e l'anticipazione del futuro. Fuori dalla coscienza il passato non è più e il futuro ancora non è. Passato e futuro possono vivere soltanto in una coscienza che li salda nel presente. H. Bergson

Non dispiacerti di ciò che non hai potuto fare, rammaricati solo di quando potevi e non hai voluto. Mao Tse-tung

"Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima ('distensio animi'). Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un'istante inesistente di separazione tra passato e futuro ."  

S. Agostino

Il tempo è il rimpianto di non essersi mai chiesti cosa fosse realmente il tempo tranne quando, ormai, era troppo tardi.

Massimo Baldi

Il tempo è la somma di tutti gli attimi in cui ci saremo amati per davvero: quando gli attimi finiscono per coincidere con una vita intera, questo tempo prende il nome di “eternità”.

Massimo Baldi

Il tempo è l’alibi che l’uomo molto spesso costruisce per giustificare i propri insuccessi.

Massimo Baldi

Il tempo per molti uomini è la gioia ridotta ad un attimo ed il dolore prolungato all’infinito; quando riusciremo a prolungare la gioia all’infinito e a ridurre il dolore a poche e rade isole, allora avremo compreso il vero significato del tempo.

Massimo Baldi

 

Il tempo è una variabile indeterminata che chiamiamo “ozio” quando ne abbiamo a disposizione un oceano sconfinato e ne siamo ben maturi e consapevoli, “noia” quando quest’oceano di libertà ci sommerge inconsapevolmente. Infine, lo chiamiamo “fretta” quando sembra sfuggirci di mano ogni singolo istante e il tempo si riduce a insignificanti frammenti di nulla.
Molto semplicemente, per me il tempo è ‘Ora’.

Massimo Baldi

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poesie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un respiro notturno

Mi salvo di sogni sull'orlo della luna, a riempirmi di luce le labbra un respiro di destino senza tempo.

Michela Zanarella

 

 

Il tempo di Hiroshima

Cupo dolore
nei ricordi di chi ha visto
mani annerite

fili sporchi di fumo
pece nera le nubi

Una preghiera
risuona nelle terre
di Hiroshima

tintinii di campane
spente sono le stelle

Un origami
di un gabbiano in volo
ali piegate

il fuoco oscura il mare
è il trionfo della morte
**
Eufemia



Ricordando Hiroshima, 6 Agosto 1945

 

 

Viaggiatori nel tempo

Per voce sola
viaggiatori nel tempo
dove il confine?


confuso nel ristretto
spazio del divenire


Ancor ti cerco
nel vento sì possente
che già sussurra


cancellando sentieri
già da noi calpestati

**

Eufemia

Immagine di Cesarina Ciotti

 

 

Annaela, del tempo rubato

Oh se potessi
rubare ogni tuo sguardo
mia amata Annaela

d'oro rubino il  manto
di fulgida bellezza

Non sarà il tempo
a cancellare i tuoi occhi
di verde foglia

e come dea immortale
 ti vestirai d'eterno

Eufemia



Omaggio all'illustratrice nonché mia amica Cesarina Ciotti che ha dipinto questa meravigliosa tela

 

 

Il tempo della Vita - Nostalgia

Corrono gli anni

sono fiumi impetuosi

scossi  dal tempo

 

E noi a guardarli

stando là ad abbracciare

ciò che non è più

 

Vorrei prendere

stelle e pezzi di cielo

e farne giochi

 

Giochi perfetti

d'infinito bagliore

come l’Amore

 

Eufemia

 

 

Una porta oltre il Tempo

Le tiepide ore
d'un meriggio d'autunno
corrono lievi

nell'aria greve, odori
di carta stropicciata

Una dopo l'altra
si rincorrono leste
storie d'amori

come calice colmo
di memorie d'assenzio

Palpita il cuore
svelando desideri
eppur taciuti

di dimora e di  approdi
una porta oltre il tempo

**

Eufemia

 

Ogni libro possiede un'anima, l'anima di chi lo ha scritto
e di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi
ha sognato grazie ad esso.

Carlos Ruiz Zafon (L'ombra del vento)

 

In...divenire

In divenire
spazio e tempo,  infinito
eterno moto

Nel vasto spazio
solitaria una stella
cerca dimora

La luna guarda
assisa sul suo trono
lei, la  regina

**
Eufemia

Panta Rei (senryu sul tempo)

A mezzanotte
rintocchi di campana
esiste il Tempo?

**

Eufemia

Tempus Fugit

Tesse il destino
gl'invisibili fili
strade incrociate

Fuggono le ore
soffiate via dagli anni
ombre residue

Oggi come ieri
nel tempo tiranno
tele di ragno

**

Eufemia

 

IL TEMPO CHE RALLENTA

 

E’ una voragine sulla tempesta

il tempo

quando si sveste dal fare giornaliero

e rallentando

dolorosamente si fa specchio.

 

E la verità ti mostra

stiletto

che nella piaga affossa

quando d’acciaio

gli invisibili fili al collo serra.

 

Sfuggente è il mondo

e con gli occhi languidi

delle sue risa t’innamori

nascosta come sei

dietro il muro della scelta presa.

 

Metti a fuoco solo in quel frangente

che chi ha scarpe consumate

spesso non s’accorge

che il correre e il fare

sono solo fazzoletti per non vedere.

 

Ma a cadenza regolare

il giorno si fa lungo col suo ozio

e col freno nelle mani e l’occhio lucido

d’amaro ti rammenta

che intorno non hai prato e nemmeno onda.

Tiziana Mignosa

 

IL TEMPO E' COME IL MARE

 

Come quando il temporale

con le sue nuvole offusca il sole

così è la delusione

che di martirio insabbia

la beatitudine del cuore.

.

Il tempo è come il mare

quando leviga i sassi col suo accarezzare

quando ci lascia solo il buon sapore

ammorbidendo di clemenza

i dolorosi aculei del mancato amore.*

.

Ondulandosi negli eventi successivi

a volte anche senza l’aiuto della coscienza

setaccia con premurosa cura ciò che è andato

gettando nella cantina dell’oblio

tutto ciò che di mestizia

c’inchiodava al buio del passato.

.

Filtrano così

solo quei frammenti più leggeri

che di sorriso avvolgono il trascorso

come se

- solo il bello -

fosse mai stato.

 

 

TEMPO INGRATO

Non ho avuto il tempo
a fare il padre,
e qualcuno m’ha impedito
anche di fare il nonno.

Non ho avuto tempo
a veder crescere un figlio,
a raccoglierne le gioie
ed i bisogni.

Non ho avuto il tempo,
o forse qualcun me l’ha negato!

Non so che colpa mai commisi,
ne di che orrendo delitto mi macchiai.

Le colpe altrui
assommai sulle mie spalle,
e come un Cristo in Croce
le accettai.

Ma ora il tempo passa;
e dell’amor negato,
dei primi sorrisi persi,
dei vagiti che non ascoltai,
delle manine tenere
che non accarezzai,
cosa ormai più rimane?

Qualche aurora che sorge,
ancora,
ed il rimpianto
d’una vocina smarrita
in qualche angolo di mondo
che non ha allietato
i giorni andati,
che non possono mai più
tornare,
e che non possono mai più
essere in modo alcuno
un dì recuperati.

Santoro Salvatore Armando
(Boccheggiano 16/09/2004 10.56)

 

IL TEMPO

Un passo insicuro,
la vista annebbiata,
il bastone appena sorregge
un corpo,
una mente malata.
A te chiede supporto,
tu sei giovane e bella,
a te tende la mano,
tu gli porgi un aiuto.

E’ la vita che torna:
si rispecchia
su una pelle bianca e tirata,
lucente,
che sa anche di mare.

La strada attraversi,
lenta,
con passi smorzati.

Sorridi!

Sorridi e non pensi
La ruota che gira.
Io ti vedo silente,
con la pelle cadente,
con un sorriso smorzato,
con il tuo sguardo
che ormai più non vede,
non sa ormai più di niente.

Santoro Salvatore Armando

(Piombino 13.5.07 19,58)

IL TEMPO CHE PASSA

Buon giorno…
Buona notte…
E un’altra giornata è passata,
tritata,
calcata in un vecchio mastello
di roba che attende
di esser lavata.

L’odore del tempo che passa
lascia una scia pungente
che si riflette sul viso,
dapprima splendente
e poi l’abbruttisce
e avvilisce.

Il tempo che passa
e come una vecchia corriera
che ogni giorno che scorre
invecchia
diventa sempre più nera.

Il tempo che passa
ti lascia un’ansia nel petto,
un lieve tremore
e aspetti il giorno che arriva
come se fosse diverso
come se fosse migliore.

Santoro Salvatore Armando

(Boccheggiano 20/07/2006 1.32)

 

 

IL TEMPO DELL’AMORE

Quando tempo sarà,
il fiore
che oggi è baciato da un’ape
il frutto suo darà.

Così, il mio amore,
oggi
baciato dal sentimento
domani sboccerà in passione
e poi in affetto
se quel fior si schiude.

Ogni cosa al suo tempo,
ogni dolcezza nell’istante giusto.
Ma oggi qualcosa ancora è assente:
l’ape non trova il polline
nella tua corolla.

Salvatore Armando Santoro

(Boccheggiano 05/03/2008 13.34)

 

 

TEMPO FUGACE

Vedo
sfilacciarsi i giorni.
Come sui grani del rosario
scivolo con le dita
e li sfoglio uno ad uno
ripetendo cantilene
ormai lontane
e sepolte dal tempo.
Odio
i giorni che passano,
vivo nell'ozio
per allungare le giornate
e sfuggo il sonno
per poter gustare,
ora dietro ora,
il tempo che scorre.
Resto immobile
a guardare il cielo terso
nelle giornate di sole,
ed anche l'acqua che cade,
lenta dalla nuvole,
mi vede spettatore instancabile.
Eppure
il tempo inesorabilmente passa
e la notte segue il giorno
con insistente monotonia
senza fermarsi un'ora.
Lo so,
verrà il tempo
in cui poserò l'ultimo sguardo
su un giorno di sole
o su una notte buia.

Santoro Salvatore Armando
(Campo Tizzoro 16.9.1999 - h. 2,09)

 

La trama del tempo

 Tessevano eleganti fili d’oro,

cucivano pagliuzze e perle

su tagli di seta …

le sottili dita suonavano anche

note eleganti di vita

su tasti d’avorio …

Allegra melodia più volte sentita,

appena accennata

negl’intervalli di tempo.

Le giovani dita ornate d’anelli,

disegnavano gentil grazia,

parlavano al suono della voce.

I fili di seta tessuti nel tempo,

le perle e pagliuzze seminate

negli anni …

hanno consumato le dita,

anche la voce è tremula,

indecisa alle note del piano

che suona la stessa canzone.

Giovanni Teresi

     

Il volto senza tempo

Nell’ombra effusa traspare

un roseo lembo tra trine

e leggeri tessuti;

caparbi sensi e moti

nel soffice andare …

Un vento leggero muove

la chioma,

i petali d’una rosa.

Il verso d’un sorriso,

il batter d’eleganti ciglia,

lo sguardo lucido, profondo

del volto senza tempo.

Tra lumi che fendono l’attesa,

s’apre la via dei sogni,

giungla di sospiri …

In alto il cielo immoto,

ch’accoglie già l’andare

d’un altro laborioso dì,

il volo di farfalle

col turbinio d’ali …

Il sapore d’un bacio

segna il tocco dell’ore.

Un lieve tenue odore

di cose conosciute

sovrasta e …

nella soffice realtà

una nota aleggia

tra nugoli di stelle;

l’amore senza tempo

vien colto nell’iridi pupille.

Un segno irripetibile

elegante emana gioia

da candidi sorrisi,

dal vezzoso scuro crine

nell’ombra della sera. 

Giovanni Teresi

 

 

 

Fragilità 

Cosa può offrire

un’immagine riflessa

da un sottile

vulnerabile specchio?

L’aulica bellezza,

l’irreale verso

del tempo

appena trascorso.

Ombre, luci,

colori trasposti,

copiati …

o forse mai esistiti.

Il volto della verità è

nello sfuggente sguardo,

negli angoli di un sorriso,

nel sudore dell’emozione.

Fragilità!…

Fragilità dell’attimo

fugace,

irripetibile,

ingannevole

parte dell’essere.

                  Passa in silenzio

nella vitrea apparenza

l’anima segnata

nell’alone di un respiro. 

Giovanni Teresi

 

 

NON CONTERÒ PIÙ

   

Domani non conterò più il tempo,

lascerò che il sole mi prenda per mano

come quando ero bambina

e insieme andremo a bere l’aria fresca

e pura che scende dal cielo terso

della valle dei sogni...

... E sono rimasta a sognare

anche da grande,

sogno continuamente e guardo il tempo,

che ha tinto le mie guance di gioventù,

che pulsano di profumi acerbi

e incantano la mente che corre

veloce come il lampo e si ferma

quando un zampillo d’amore,

bagna di getto il palpito incessante

di un puro sentimento,

che nasce tra le onde del pensiero

che crea sogni trasparenti

come la rugiada su una rosa a primavera,

che la bacia accarezzando i petali

che si destano colorati dai riflessi

splendenti del tempo che

non conterò più! 

Giovanna Li Volti Guzzardi

 

 

OMBRE  CINESI

 Dipinto di Cecilia Arguello Sanson

 

Sono i giorni

 come ombre cinesi.

Scrutiamo le strane forme,

fantastiche danzano attorno

imprevedibili ci sorprendono

nel loro virar contorni.

 

Si inseguono,

  scivolano furtive

   lungo  muri di strade

    percorse dai nostri attimi .

Si dileguano

   in angusti vicoli 

inseguite da impercettebili

sussurrii di voci

risate sfumate

parole non dette.

 

Le ore

sono piume.

Volano leggere

girano attorno

in  concentrici anelli

evanescenti sfumano

un dopo l'altro.

 Lasciano una scia

di  vago profumo

che sa di passato.

 

    Il  tempo    

è suono di carillon

che tintinna note.

Ci raggiungono

fin quando il destino

 girare fa 

la sua giostra.

 

Umberta Ortelli
 

 

AL  TEMPO  (10 - 04 - 98)

 

 

 Al tempo,

che accarezza

realtà e chimere,

chiedo un attimo

di tregua,

per ringraziarti, di

naufragi e conquiste,

per ogni sospiro d' amore,

per ogni lacrima asciugata insieme

 

Luigi Golinelli

APPENDO                (15 - 04 - 04)

 

Da i lati della sfera 

Appendo

alla sfera

del tempo, 

            ogni mio

            dolore. 

Ad ogni

stagione,

indosserò

nuovi sentimenti.

 

Luigi Golinelli



 

 

IL TEMPO (19 - 07 - 98 )
 

 

Costruire parole

Con sassi variopinti

Con gocce di verità

Travolte dagli eventi

 

            Cullare  l' amore

            E il dolore

            Per godere la vita

 

Cercare verità

Nascoste dal sogno

 

            E il tempo che scorre

            Incurante del bene o del male

            E ti abbandoni a

            Ricordi lontani

            E nuovi presagi.

 

Luigi Golinelli

 

SOSPENSIONE  

tempo elastico

passato < presente > futuro

gli orologi molli di dalì

tempo-sospensione l'aprirsi del fiore

tempo di blake

sospeso nel balzo

lucente della tigre

tempo diluito non-tempo onirico

tempo dilatato che

scandisce deliri di luce

in una tela di van gogh

tempo sospeso

immobile indolore

felicità animale

 

Felice Serino

 

 

Prendi di un giorno l'attimo che fugge!

Il tempo corre:
il tempo è cattivo e porta via con se'
la tua felicita'
...
Non inseguire il tempo:
è troppo piu' veloce di te
e non lo raggiungeresti mai.

Prendi l'istante travolto dal suo turbine
e fallo tuo;
non fartelo portare via.

Il tempo è crudele
non te lo renderebbe mai
ma ti lascerebbe solo l'amarezza.

Federico Cesareo

 

 

IN UN VOLO SENZA TEMPO

E’ l’alba

che mi ritrova sveglia a pensare

e mi sveste di luna.

Assonnata

mi rimetto in piedi,

ma il silenzio è ancora mio.

E mi vedo ritornare

sui passi annebbiati dalla polvere

di spazi infiniti.

Mi soffoca il respiro,

e lo sento trasportarmi

ad occhi chiusi,

dentro a un sogno.

Mi lascio andare

oltre la verità,

oltre la rabbia dei silenzi

e aspetto di sentirmi aria

e che la brezza,

d’un vento appena pronunciato,

mi susciti emozione.

E’ come sentirmi nuda,

leggera,

in un volo senza tempo.

Poi,

dal cieco e silente grido

del mio io,

socchiudo appena la finestra,

dove accecante il sole

è fermo su una nuvola

nel suo angolo di quiete

e aspetto,

smarrita con lo sguardo,

che l’anima diventi cielo

e che impalpabile

in quel sogno,

raggiunga la mia vita

e a un passo,

dal vedermi andare,

mi diventi vita.

Rita Minniti


IL TEMPO… OLTRE NOI

Inossidabile il tempo
racchiude i ricordi d’una vita
che con lucidità
vivono senza stancarsi nei pensieri.

Incontaminato barlume di saggezza,

delicato trasparire nella mente

sotto ogni aspetto, ogni contorno,

presenza costante di una forte memoria.

Non si consumerà

né nell’esistenza d’un sorriso,

né nello scivolare d’una lacrima,

né con lo sbiadire degli anni

che inesorabili

s’impossessano della giovinezza.

Il tempo,

che sopravvive a ogni intemperie,

a ogni dolore, a ogni gioia,

a ogni insignificante momento.

E poi di colpo,

ancora il tempo che va e poi ritorna

e nello stesso istante poi si ferma

e poi continua nuovamente ad inseguirci,

ad afferrarci.

E cos’è il tempo,

se non l’anello di una catena

che ci tiene stretti

e che deciderà per noi la fine,

ma che continuerà ad esistere

perenne,

senza stancarsi,

senza mai arrendersi.

Impalpabile mistero,

indefinibile cognizione,

invisibile contatto

il tempo

oltre noi e la vita.

Rita Minniti



SU FOGLI STRACCIATI DAL VENTO

Di tempo,

il tempo ne ha

per sentirsi libero

e sfoglia il suo ritmo,

al suono di voci

d’inattesa sorpresa,

quando scadono i rintocchi

d’un pendolo,

tra i rifiuti d’una falsa

illusione.

E va,

oltrepassando

il baratro senza cadere,

mentre indugia inesorabile

il passo di chi

ha creduto di fermarlo,

incapace di capire,

che voltarsi indietro

è la fine.

E il tempo scorre,

verso nuove rive,

incurante

di chi giace agonizzante

su memorie d’onde lontane,

a cercare altri naufraghi

e iniettare pozioni di vita,

continuando a elargire

speranze.

Il tempo non s’arresta,

non chiede perdono,

non ne è capace

e continua la sua folle,

inarrestabile corsa

per l’eternità.

Mentre di noi,

di me,

resta solo il ricordo

su fogli stracciati dal vento.

Rita Minniti

 



AGLI OCCHI SFOGLIO FOTOGRAFIE

Risento una musica

che mi ricorda di ieri.

Erano gli anni

che seguivano il sole

nell’eclissi d’un lontano destino.

Agli occhi sfoglio fotografie

di piogge e sereno,

stagioni infuocate e oscure giornate,

alternate a ore felici,

finché di colpo

anche il suono ha ceduto al suo ritmo.

Anni rubati dal tempo

che muto svettava al di là dei miei anni.

Onde di pathos e ansie affogate,

mentre riemergere

diventava difficile.

Palpiti ardenti

rincorrevano lampi di gelo.

Tu mi ridevi

graffiandomi il sonno.

E mi aggrappavo al sudore

d’idee sempre più accese,

mentre anelavo al tuo passo.

Ma debole era il cammino

all’avanzare del tuo.

Così mi rifletto,

in falsi specchi in frantumi,

adesso che so

di non sopravvivere al tempo.

Una sfida

già persa in partenza,

pur senza deporre le armi,

e nel tuo andare imperterrito,

mai guarderai

oltre il mio oltre.

Sai anche tu,

che ad aspettarmi non ci sarai,

ma lo sguardo del buio,

o prima o poi.

Rita Minniti

 



MANI D’ARGILLA

Scivola su pendii

di stagioni

corrose dagli anni,

il mio corpo,

vinto dagli affanni.

Si sbriciolano pensieri

stretti tra mani d’argilla

e la mente rasenta la paura del poi.

Il tempo scorre

come acqua d’un fiume

verso argini indefiniti

e come scena d’un musical,

muoio nel suo applauso,

quando s’abbassa il sipario.

Così tento di sorridere a realtà fantasma

svuotate dal rimpianto,

dove chissà in quale angolo,

la nostalgia, ricuce stralci di sogni.

La nebbia offuscandomi

ricopre di segni

petali che appassiscono.

Le ore si assentano ai giorni,

i mesi rispondono

distrattamente all’appello,

ostruendo il passaggio ai miei occhi

della luce

e nell’estenuante cammino,

temono il suo andare

incapaci di fermarlo.

E il tempo non si ferma.

Non ascolta il pianto.

Avanza indisturbato

e non risponde al richiamo

del mio lamento,

mentre nel rincorrerlo

inciampo senza accorgermene,

laddove è l’inizio della fine.

Rita Minniti

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Aforismi inviati dai lettori di Partecipiamo.it

 

  • La vita è un divenire che oscilla tra il TEMPO e il SENZA TEMPO ma l'unica BUSSOLA che ci può guidare e orientare è situata solo e soltanto nel SENZA TEMPO. Silvia Caucci

 

 

  •  Il TEMPO non esiste per chi vive davvero. Gabriella Vatti

 

 

  • Chi ha tempo non aspetti tempo perchè poi non sei più in tempo!!  Lara Pini

 

 

  • Tempo.. c'e' tempo da pardere, da non perdere, da afferrare.. da cui non si puo' scappare..  Natali Paoletic

 

 

  • Il tempo non esiste tranne che sulla nostra pelle!  Vetta Maggi

 

 

  • Il tempo è quella parte di eternità che il Creatore ha affidato alle mani degli uomini. Quali esseri dotati di ragione e libertà di scegliere siamo responsabili dell'uso che ne facciamo, nella consapevolezza che il tempo non ci appartiene ma ne abbiamo solo l'amministrazione, della quale saremo chiamati a rendere conto.  Marita Fassero

 

 

  • Il tempo è una gabbia creata per giustificare l'esistanza della matematica,cosiì come lo spazio. Ma già è dimostrato che entrambi, all'interno dei noti buchi neri sono deformati; vuoi vedere che a lungo andare lo si potrà manipolare a nostro piacimento ? e ci toccherà vivere per sempre ?  Luigi Siragusa

 

 

  • il tempo e'..unico   Lia Aga

 

 

  • A me il tempo ricorda un elastico: le ns mani lo possono allungare o restringere, tenderlo e farlo vibrare o abbandonarlo in un cassetto, assieme a tanti altri elastici colorati o neutri, per poi sceglierne uno e giocarci in base al ns umore...  Letizia Montrone

 

 

  • IL TEMPO, SEPPUR COSTITUITO DA TONALITA' NEUTRA, è PIENO DI COLORI.   Maria Piperni

 

 

  • IL TEMPO CHE DIRE?  DIO COME PASSA IN FRETTA!!      Mauro Negri

 

 

  • Il tempo non esiste è un'invenzione dell'uomo  Federico Grillo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Il tempo nel cinema

 

L'uomo bicentenario

Il protagonista è un androide, che però si contraddistingue dalle altre macchine per la sua capacità di provare sentimenti. In esso è sempre più forte il desiderio di dedicarsi alla cultura, il che lo rende, come ovvia conseguenza, bramoso di libertà (cosa che non era stata prevista dai suoi "proprietari").

Si rende conto di ciò che lo rende realmente diverso... ed inconciliabile col genere umano: la sua immortalità. Egli prova affetto per i suoi familiari e per gli amici, ma soffre vedendoli morire uno dopo l'altro, rimanendo vivo...e sempre più solo.

Così decide di sottoporsi ad un intervento che lo renda mortale, permettendogli di  essere riconosciuto in quanto realmente appartenente alla condizione umana.

 

Carpe diem

Robin Williams, protagonista del film, interpreta il ruolo di un professore fortemente convinto dell'importanza del "carpe diem". Si impegna così a trasmettere ai suoi alunni tale pensiero.

 

 

 

Partecipiamo.it | Citazioni e poesie sul tempo | Aforismi dei lettori | Poesie dei lettori | Il tempo nel cinema